Il problema di Fabio Costantini, come tutti gli altri commissari che nei prossimi mesi saranno designati dal ministero degli Interni, sarà quello di capire il ruolo delle Province, che con il governo Monti avrebbero dovuto assumere un profilo più basso come enti di secondo livello, ovvero istituzioni in cui il presidente ed il Consiglio vengono scelti direttamente dai vari Comuni, come accadeva per le comunità montane, mentre il neo premier Enrico Letta ha fatto sapere di voler eliminare completamente le Amministrazioni provinciali.
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