IL MATTINO
L'analisi
24.05.2014 - 14:03
I soggetti dei manifesti e dei cartelloni non sono la cosa più strana o bizzarra di questo periodo, bensì sono gli slogan e le trovate pubblicitarie le cose che meritano il premio per la simpatia e che a volte ci fanno fare delle amare risate pensando allo stato della nostra politica. Da Mario Salcuni a Luigi Buonarota, da Carlo Bonfitto a Francesco De Leo, da Giuseppe Mainiero a Patrizia Lusi a Pasquale Rignanese, da Luigi De Vito a Brigida Villani a Alfredo Grassi, da Italo Pontone a Domenico d'Addario, a Claudio Scopece, Ugo Ferrantino, Bruno Longo, Nino Abate, Valentina Schena, Alfonso De Pellegrino, ecco il nostro v(b)estiario elettorale.
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