IL MATTINO
Il fatto
17.04.2024 - 14:03
La cassazionista Daniela Mammarella
Questa sentenza è stata definita una "svolta giuridica" dall'avvocato cassazionista Daniela Mammarella, che ha seguito il caso una volta approdato a Roma. La Corte Suprema ha stabilito che "il dissenso del padre naturale dell’adottando non può essere configurato quale esercizio di un diritto potestativo insindacabile, ma deve essere subordinato alla concreta verifica della sua conformità al superiore interesse del minore adottando".
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