IL MATTINO
Operazione dei carabinieri del comando provinciale di Bari
10.03.2015 - 14:26
I beni sono tutti riconducibili ad un 58enne di Cerignola e un 50enne di Canosa di Puglia, con numerosi precedenti penali e condanne per associazione di tipo mafioso e traffico di sostanze stupefacenti, ritenuti appartenenti al clan “Piarulli-Ferraro”, attivo in Cerignola e nelle zone limitrofe. Il provvedimento scaturisce da una attività, avviata dal Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Bari nel marzo 2014, che ha permesso di appurare come i predetti, a fronte di modesti redditi dichiarati, abbiano realizzato un rilevante patrimonio grazie ai guadagni conseguiti dalle attività illecite, intestando i beni a familiari e “prestanome”, questi ultimi risultati amministratori della scuola guida.
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