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Ieri sera alcuni passeggeri hanno distrutto il sistema di chiusure delle porte del pulman

Niente più corsa per Arpinova, dopo l'ennesimo bus dell'Ataf vandalizzato

«Ieri alcuni passeggeri intorno alle 20.30 hanno distrutto il sistema di chiusura ed apertura delle porte, costringendo l’autista a riportare il mezzo in deposito in una situazione di emergenza», dice il presidente della municipalizzata Raffaele Ferrantino.

Niente più corsa per Arpinova, dopo l'ennesimo bus dell'Ataf vandalizzato

Il presidente Ferrantino vicino ad un bus vandalizzato

«Questa ennesima bravata costerà altri soldi alla comunità foggiana, perché il mezzo vandalizzato dovrà ora essere riparato e dovrà restare fermo non potendo uscire con le porte aperte. Siamo stufi di assistere a questa vera e propria campagna di violenza, peraltro sferrata quasi scientificamente sempre sulla stessa tratta – dichiara il presidente di Ataf SpA –. Una violenza che danneggia i mezzi dell’azienda e mette a repentaglio l’incolumità degli autisti, colpevoli soltanto di fare il loro lavoro».

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