IL MATTINO
Senza fine l'atroce vicenda del caporalmaggiore di Vico del Gargano
11.01.2013 - 11:40
L'uranio impoverito, killer silenzioso e letale, vince anche le guerre delle carte bollate. Ancora nessuna giustizia per Corrado Di Giacobbe, il caporalmaggiore di Vico del Gargano, morto il 6 novembre 2001, dopo una lunga malattia 'contratta' in Kosovo. Neanche la giustizia terrena, seppur potrebbe rappresentare solo un lieve e labile palliativo, rende onore alle decine di militari ammalatesi e deceduti per il contatto con l’uranio impoverito sul fronte di guerra.
Accedi per continuare la lettura
edizione digitale
Il Mattino di foggia