IL MATTINO
Il tecnico percepirà un compenso di 40 mila euro
09.07.2015 - 10:30
Antonio Bruno con Landella
«Sino al 2011 il fornitore di energia dell'Amministrazione è stato Enel SpA, ma a causa della morosità dell'ente nei pagamenti ha cessato la fornitura (iscrivendo nei propri archivi un debito di 6 milioni di euro), causando il passaggio del Comune di Foggia al servizio di salvaguardia, che per la Puglia è gestito dalla società Hera Comm, e che ha un costo di circa il 30% in più. Per questo motivo mi sono attivato sin da subito, in collaborazione con l'assessore ai Lavori Pubblici Giovanni De Rosa e con il dirigente Potito Belgioioso, per il passaggio al mercato libero dell'energia con la società Gala SpA dal 1 maggio 2015, attraverso la Consip», spiega l'ingegnere foggiano.
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