IL MATTINO
Il progetto si chiama SPIN (Sport per l'Inclusione)
10.07.2019 - 14:40
Donatella Curtotti
«Personalmente trovo che l’approfondimento di tematiche molto importanti, come le disabilità cosiddette invisibili sia la sfida più ambiziosa e coraggiosa di questo progetto» dice il delegato del Rettore alle Attività sportive, Donatella Curtotti. «Il fatto che l’Università di Foggia, CUS e CUSI. rivolgano le loro attenzioni ai temi della disabilità e del recupero delle fasce più deboli, significa che l’intesa tra queste tre istituzioni sta funzionando al meglio mettendo a disposizione del territorio servizi sempre migliori, degni cioè di una società davvero civile», sottolinea il presidente del Cus Foggia, Claudio Amorese
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