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Sabato mattina la vista del grande artista partenopeo

Eugenio Bennato sulla tomba di Matteo Salvatore, il cantastorie dei poveri

Il cantautore si è recato al cimitero di Apricena, raccogliendosi in preghiera insieme ai suoi musicisti, al suo staff e al produttore Renato Marengo che lo aveva preceduto qualche settimana fa.

Eugenio Bennato sulla tomba di Matteo Salvatore, il cantastorie dei poveri

Bennato accanto al monumento di Matteo Salvatore

«Un omaggio doveroso a un uomo che amava questa terra descrivendone amarezze e paure. Artista che ha ancora bisogno di una giusta dimensione in campo culturale e storico», ha detto Bennato elogiando il Centro Studi Tradizioni Popolari "Terra di Capitanata” per l'idea del monumento e riferendo di un aneddoto: «Un Capodanno venne a casa mia per festeggiarlo insieme alla mia famiglia e a mio fratello Edoardo. Stette da noi tre giorni e al momento di partire mi disse: "Me ne devo andare? Qui mi sento a casa mia...". Leggi tutto

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