IL MATTINO
Lo scrittore sardo sale in cattedra a Foggia, prima alla Ubik poi al Lanza
21.11.2015 - 14:23
Persone che si amano, che si tradiscono, che si perdonano, che si ritrovano, attraversando tutta la gamma dei sentimenti umani, raccontati da Marcello Fois nella saga della famiglia Chironi; una trilogia, iniziata con “Stirpe” (2010) e “Nel tempo di mezzo” (2012), che si chiude con “Luce perfetta” (Einaudi 2015), presentato ieri sera alla libreria Ubik di Foggia e questa mattina al Liceo “Lanza” nell’ambito degli Incontri Extravaganti, organizzati dalla prof.ssa Mariolina Cicerale, in collaborazione con Michele Trecca. Se è giusto quanto affermava Majakovskij, che in letteratura si fa un ‘classico’ quando si toglie l’attuale dal presente, possiamo dire che Fois ha ambito proprio a questo, indagando quella che è la condizione umana e raccontando la storia e le storie di una famiglia, perché, come afferma lo stesso autore, «le famiglie sono laboratori straordinari per descrivere il mondo: tante personalità che reagiscono diversamente agli stessi impulsi»... leggi tutto
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