IL MATTINO
Risoluta presa di posizione del presule originario di Cerignola, segretario generale della CEI, a La7
17.09.2014 - 18:59
Mons. Nunzio Galantino, cerignolano, segretario generale della CEI
Don Nunzio con determinazione, alla domanda provocatoria di Floris che chiede: “che c’è di male se due persone dello stesso che si vogliono bene e vanno a vivere insieme?”, risponde, finalmente, ribaltando la questione: “non entro – sostiene Galantino – nel merito della storia di due persone che si amano e vanno a vivere insieme, ma a fronte di questa realtà un papà, una mamma e i figli devono chiedere quasi scusa di esistere”. Un’ inversione dell’onere della prova, si potrebbe dire mutuando il lessico del diritto. Un’inversione che chiama in causa lo Stato, a cui don Nunzio chiede di avere “la stessa forza per proteggere tutti” e non solo, appunto, l’acquiescenza di inseguire il pensiero unico.
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