Cerca

Il caso giudiziario

Gerardo Biancofiore non tentò di corrompere l'ex sindaco di Cerignola Metta: assolto con formula piena

Al termine di un processo durato quasi 6 anni e mezzo, il tribunale di Foggia ha assolto con formula piena l'imprenditore cerignolano Gerardo Biancofiore, presidente di Ance Puglia (associazione nazionale costruttori edili) dall'accusa di istigazione alla corruzione

La scatola dei biscotti e i ventimila euro: assolto l'imprenditore Biancofiore

Gerardo Biancofiore

Ad attirare Biancofiore nel vortice della vicenda giudiziaria fu l'ex sindaco di Cerignola Franco Metta. Il 'teorema corruttivo' dell'accusa sosteneva che Biancofiore avesse cercato, tramite l'imprenditore Rocco Bonassisa, di corrompere con 20mila euro l'allora sindaco Metta in relazione al progetto di costruzione del V lotto della discarica. Bonassisa, che ha patteggiato una pena a 1 anno, 8 mesi e 26 giorni, era l'uomo che aveva consegnato la famigerata scatola di biscotti con dentro il denaro. Ma il processo di primo grado, conclusosi davanti al giudice Talani, ha assolto Biancofiore con formula piena, smontando di fatto il 'teorema corruttivo'. Non fu una sua iniziativa, ha stabilito il giudice. L'avvocato Pellegrini sottolinea che "Biancofiore si riserva di richiedere il risarcimento degli ingenti danni subiti"

Accedi per continuare la lettura

Se hai un abbonamento, ACCEDI per leggere l'articolo e tutti gli approfondimenti.

Altrimenti, scopri l'abbonamento a te dedicato tra le nostre proposte.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Castello Edizioni e Il Mattino di Foggia

Caratteri rimanenti: 400

edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione