IL MATTINO
Il fatto
09.10.2023 - 14:40
La madre e' Sara ed e' un capovaccaio molto speciale perche' e' nato in cattivita' in un centro specializzato che si trova in Toscana meridionale, il Cerm Centro Rapaci Minacciati, ed e' stato liberato in Puglia nel lontano 2015. Sara, pero', la sua migrazione 2023 la inizia ma non puo' concluderla: in Africa non riesce ad arrivare perche' viene uccisa a fucilate il 19 settembre 2023 durante l'attraversamento del Canale di Sicilia, tra l'Isola di Marettimo (Egadi) e Capo Bon (Tunisia). A quale destino siano andati incontro il compagno e il figlio non e' dato sapere perche' Sara era l'unico dei tre individui ad essere dotato di un Gps
Accedi per continuare la lettura
edizione digitale
Il Mattino di foggia