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Il caso

Don Andrea Pupilla, responsabile della Caritas di San Severo, punta il dito su Fratoianni: "Sapeva tutto di Soumahoro, non mi ha neppure risposto"

"Soumahoro, da abile comunicatore, urla contro il business della solidarietà. Poi sapere che in casa sua aveva quelle situazioni di gestione dell'accoglienza fa male".

Don Andrea Pupilla, responsabile della Caritas di San Severo, punta il dito su Fratoianni: "Sapeva tutto di Soumahoro, non mi ha neppure risposto"

Fratoianni, nel riquadro don Pupilla, responsabile Caritas San Severo

"L'attività di Soumahoro nei campi del foggiano, solo virtuale e tesa ad accendere fuochi, non l'abbiamo denunciata ora", dice il sacerdote, responsabile della Caritas di San Severo. "Quando è stato candidato, ho scritto personalmente all'onorevole Fratoianni in privato, dicendogli che stavano facendo un autogol ma naturalmente non mi ha risposto: evidentemente ha prevalso il racconto virtuale del leader di una nuova sinistra. Nel virtuale molte cose sono costruite e artefatte ma poi la realtà è diversa. Noi nella realtà ci siamo da tempo, nel virtuale non ci rifugiamo".

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