IL MATTINO
Almanacco
08.09.2020 - 08:35
Pasquale Casillo
Con lui non solo il Foggia, ma Foggia, visse un momento magico, sia calcisticamente che imprenditorialmente: il suo impero del grano dava lavoro a migliaia di persone, fino a quando non fu trascinato dalla magistratura in un vortice di vicende giudiziarie dalle quali è stato pienamente assolto. «Mi hanno accusato ingiustamente di mafia. Ho perso tutto e sono stato assolto. Ora rivoglio la dignità», il suo ultimo desiderio in una lettera scritta lo scorso anno al Presidente della Repubblica Mattarella
Accedi per continuare la lettura
edizione digitale
Il Mattino di foggia