Il fatto di cronaca

Resta in carcere il bombarolo della mafia di Foggia, accusato degli attentati a "Poseidon" e a "Il sorriso di Stefano"

E' quanto stabilito dal gip del Tribunale di Foggia Manuela Castellabate, che ha convalidato il fermo e ha trasmesso gli atti al collega di Bari vista la contestazione dell'aggravate della mafiosita'.

Il Mattino Redazione

Email:

redazione@ilmattinodifoggia.it

18.04.2020 - 11:27

Resta in carcere il bombarolo della mafia di Foggia, accusato degli attentati a "Poseidon" e a "Il sorriso di Stefano"

L'arresto di Rameta da parte della Polizia

Ad incastrare il 32enne albanese Erjon Rameta, un tatuaggio a forma di corona sulla mano e alcune dichiarazioni del pentito Carlo Verderosa, che ha raccontato ai Pm di conoscere Rameta in quanto spacciatore che si riforniva di cocaina anche da gruppi mafiosi, indicandolo come un uomo non affiliato ma a disposizione dei clan.

Accedi per continuare la lettura

Se hai un abbonamento, ACCEDI per leggere l'articolo e tutti gli approfondimenti.

Altrimenti, scopri l'abbonamento a te dedicato tra le nostre proposte.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Castello Edizioni e Il Mattino di Foggia

edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione

Podcast

Almanacco

LE NECROLOGIE

Resta in carcere il bombarolo della mafia di Foggia, accusato degli attentati a "Poseidon" e a "Il sorriso di Stefano"

E' quanto stabilito dal gip del Tribunale di Foggia Manuela Castellabate, che ha convalidato il fermo e ha trasmesso gli atti al collega di Bari vista la contestazione dell'aggravate della mafiosita'.