IL MATTINO
La denuncia dei protezionisti
07.10.2019 - 23:47
Alcune "trappole" sequestrate
"Quanto scoperto dal CABS in questi giorni - hanno affermato i protezionisti - conferma la gravità della situazione nella provincia di Foggia, riconosciuta come punto cruciale del bracconaggio in Italia, ma ancora in larga parte lasciata nelle mani di bracconieri. Da quando è stato varato il Piano Nazionale Antibracconaggio non ci risulta si sia fatto un granché in Puglia e comunque avere decine di richiami illegali sparsi per il territorio in un’area così importante per la migrazione di quaglie e allodole è inaccettabile e dimostra l’inefficacia dei controlli effettuati”.
Accedi per continuare la lettura
edizione digitale
Il Mattino di foggia