IL MATTINO
25.04.2015 - 14:00
L'uomo aveva messo in piedi un laboratorio abusivo, del tutto privo di requisiti igienico-sanitari, in cui venivano confezionale olive in salamoia e conserve vegetali, che poi venivano etichettate con il nome e la sede di una ditta a Cerignola risultata inesistente. Le olive ricoperte di muffa venivano lavate con acqua di pozzi della zona e poi confezionate con etichette falsificate.
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