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La denuncia partì dai consiglieri di minoranza di Monteleone

Carmelo Morra prosciolto dall'accusa di abuso d'ufficio: il fatto non sussiste

L'ex senatore era stato rinviato a giudizio il 3 ottobre del 2013, insieme all'assessore ai lavori pubblici Antonio Taggio e il consigliere Salvatore Pucillo per aver votato in consiglio l'affidamento della casa alloggio del paese alla Coop. Futura, in cui c'erano la moglie, la figlia ed altri parenti

Carmelo Morra prosciolto dall'accusa di abuso d'ufficio: il fatto non sussiste

Il sen. Carmelo Morra, sindaco di Monteleone di Puglia

 Il sindaco e il consigliere Pucillo sono stati difesi dall' avv. Gianluca Ursitti, mentre il consigliere Taggio è stato difeso dagli avvocati Gianluca Ursitti e Francesco Paolo Sisto. I consiglieri di minoranza hanno affidato la loro difesa all'avvocato Franco Metta di Cerignola. «Alla fine la giustizia fa chiarezza», ha commentato, tra l'altro, l'ex senatore Carmelo Morra. Gianluca Ursitti, legale del sindaco, sottolinea: «La sentenza ci lascia pienamente soddisfatti perché non v'era i presupposti per le accuse mosse. Sono contento per il senatore Morra, che è una persona perbene, è non avrebbe meritato di pagare, ingiustamente, per l'appellata legge Severino».

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