IL MATTINO
Il Gip del Tribunale di Foggia, Marco Ferrucci, si è riservato di decidere entro la mattinata di domani
05.12.2014 - 14:17
Diversa è la versione dell'indagato che ammette di aver prestato del denaro alla donna. «Io sono una persona di cuore, sono ingenuo. Le ho prestato quei soldi perché mi diceva di essere sotto usura, di essere nei guai e che stava perdendo la casa» - ha dichiarato Costantino Petrone al Gip. Il legale Michele Sodrio ci riferisce, infatti, che l'imprenditore edile insieme ad altre sei persone, suoi amici e conoscenti (di cui ha fornito una lista con le generalità dei singoli), dal 2001 allo scorso anno avrebbe prestato alla donna, a titolo di mera amicizia, la somma di 700 mila euro e che solo da un anno ne pretendeva parte della restituzione.
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