IL MATTINO
Il carcere scoppia
09.08.2014 - 18:46
Casa Circondariale di Foggia
Il rumeno (OANCA STELIAN di 33 anni, già noto alle forze agli archivi di Polizia) in stato di fermo doveva essere tradotto dinanzi la Magistratura per direttissima e nel momento del prelievo effettuato da due agenti della Polizia Penitenziaria del Nucleo Traduzioni e Scorte del carcere di Foggia, il fermato, si è avventato, per futili motivi contro i due agenti Penitenziari, procurando ferite e lesioni agli arti inferiori dei due Poliziotti fratturando loro, anche gravemente, le mani degli stessi poi accompagnati d’urgenza al Pronto Soccorso di Foggia.
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