Con la fine dello stato di emergenza Figliuolo ai titoli di coda: dal Covid al Covi
«Io il 31 marzo comunque voglio passare la mano, perché ho un incarico importante come comandante del Comando Operativo di Vertice Interforze e mi voglio dedicare a quello. Penso di aver fatto la mia parte, ho visto cose belle e cose meno belle, ma basta così. Sono un tecnico e voglio rimanere un tecnico». Così il commissario straordinario per l’emergenza Coronavirus e comandante del Covi, originario di Potenza, entrato in corsa al posto dell'uomo delle primule Arcuri