pandemia e crisi economica
La filiera del "fatidico Sì." Il virus ha stroncato il settore wedding
Il settore wedding non è riconosciuto e inquadrato in un apposito codice Ateco a causa del vasto panorama di imprese e professionisti riconducibili a distinti codici che operano nel medesimo settore con la lacuna di un unico codice Ateco che riunisca le diverse attività. Ad oggi è stato perso l’80 per cento del fatturato, pari a 29 miliardi di euro per il 2020 ed il 100 per cento da gennaio a marzo 2021 ed il governo non ha ancora deciso di indicare alcuna data per la ripresa dei matrimoni