Il procuratore generale di Potenza D'Alterio ha la ricetta contro il metodo Bellomo: «Rafforzare le scuole forensi delle università»
«E' necessaria un'accurata riflessione sul modello di magistrato cui anche la formazione deve tendere, nei rapporti con le esigenze e le connotazioni sociali attuali, fornendo una preparazione che renda superfluo il ricorso alle scuole private»