IL MATTINO
il caso
17.06.2024 - 15:26
Il Palazzo di Giustizia a Potenza
Riaperte dalla Procura distrettuale antimafia di Potenza le indagini sull'omicidio di Domenico Di Lascio, l'imprenditore di Lagonegro (Potenza) ucciso a colpi di arma da fuoco l'11 gennaio del 1989 nel suo mobilificio a Nemoli (Potenza). Ad annunciarlo il procuratore Fabrizio Curcio in una conferenza stampa, a Potenza, nel corso della quale ha lanciato un "appello a chiunque abbia visto qualcosa di anomalo" nei giorni che precedettero il delitto . La Direzione distrettuale antimafia del capoluogo lucano ha in mano "elementi certi" - ha spiegato lo stesso Procuratore - che potrebbero portare a individuare i sicari di Di Lascio, che mori' alcuni giorni dopo il ferimento. In particolare Curcio ha fatto appello a chiunque abbia visto, sia l'11 gennaio che nei giorni precedenti, "una Fiat Regata o Argenta effettuare un percorso di alcune decine di chilometri, da Nemoli fino a Sant'Arcangelo (Potenza) e oltre, a fornire informazioni ai Carabinieri di Potenza o alla Procura della Repubblica attraverso una telefonata o una mail". Puo' essere utile qualsiasi dettaglio sul transito e sulla sosta.
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