IL MATTINO
crisi economica
16.03.2024 - 14:27
Secondo il rapporto Termometro Altroconsumo 2023 la capacità di spesa degli italiani resta al palo e le prospettive per il 2024 sono in peggioramento. Una famiglia italiana su 10 risulta in gravi difficoltà economiche nell'affrontare le spese quotidiane. Il peggioramento più evidente rispetto al 2022 lo si registra per le spese relative a salute e alimentazione. Tre famiglie su quattro (74%) hanno avuto difficoltà a risparmiare (+4 punti percentuali sul 2022), quelle che hanno avuto grosse difficoltà sono passate dal 35% al 40%. Solo una famiglia su quattro (27%), invece, ha dichiarato di non aver avuto nessuna difficoltà. Per il 2024 un terzo degli intervistati (32%) ritiene che avrà più difficoltà a sostenere le spese della famiglia. La metà (50%) stima che la situazione resterà invariata, mentre solo il 19% prevede che sarà più facile. L’indice del 2023 è pari a 45,1 (-0,1 rispetto al 2022), una lievissima flessione che fa tuttavia segnare un nuovo record negativo da quando l’indagine viene svolta, ovvero dal 2018. Il 76% ritiene che sarà difficile per la propria famiglia mettere soldi da parte nel 2024, per il 44% sarà molto difficile, se non impossibile (rispetto al 40% del 2023). Nonostante un contesto nazionale di crescita economica e di miglioramento dell’occupazione, con un rallentamento dell’inflazione, sembra che le politiche messe in campo a sostegno ai redditi, dalla proroga del taglio del cuneo fiscale, al contenimento dell’inflazione e ai diversi bonus attivati o prorogati, dalla prima tranche di fondi sbloccati per la sanità alla messa a terra del Pnrr, non stiano avendo le ricadute positive che ci si attendeva.
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