IL MATTINO
potenza
04.12.2023 - 10:28
Potenza centro storico (archivio)
Con undici posizioni guadagnate, Potenza si colloca all'83/o posto della graduatoria finale della 34/a edizione dell'indagine sulla qualità della vita, pubblicata oggi dal quotidiano "Il Sole 24 Ore", e festeggia un risultato che ha obiettivamente il dolce sapore del successo. Nella classifica finale che - ha scritto Michele Finizio nel commento di presentazione - "inquadra un Paese sempre più diviso, dal Pil pro capite ai livelli di istruzione", Potenza ottiene 460,2 punti, di sicuro ben lontani da quelli delle prime tre della classe: Udine (605,7), Bologna (598,2) e Trento (597,1), ma tuttavia incoraggianti per un capoluogo di regione di solito non troppo considerato. Subito dopo, sempre nella classifica generale, si è piazzata Matera (459,1 punti), che però ha perso otto posizioni rispetto alla passata edizione dell'indagine. Bisogna aggiungere che, cercando "le curiosità sul territorio", il quotidiano e i suoi analisti hanno evidenziato la crescita di Potenza fra le province del Mezzogiorno: Isernia vola migliorando di 24 posizioni ma poi arriva il capoluogo della Basilicata con undici posti scalati, seguito da Enna (dieci posti guadagnati), Salerno (nove) e Vibo Valentia (sette). Guardando ai dati settore per settore, in quello riservato a "ricchezza e consumi", Potenza è al 69/o posto e Matera al 76/o. Ma nell'articolo che illustra i dati, Giacomo Bagnasco ha sottolineato che, "a proposito di inflazione generale, invece, spiccano il tasso annuo limitato delle due lucane, Matera e Potenza (entrambe al 3,4 per cento)". Le due province lucane superano tutte le altre: Trento è terza, Reggio Emilia quarta e Caserta quinta (è da notare che agli ultimi posti vi sono Alessandria e Brindisi, Savona e La Spezia e Genova). Nella classifica dedicata ad "affari e lavoro", Matera è all'88/o posto (in discesa) e Potenza al 94/o (in crescita). Oltretutto, il capoluogo di regione è al quinto posto il numero di startup innovative ogni mille società di capitale: le prime quattro posizioni sono occupate da Milano, Trieste, Terni e Trento. Per quanto riguarda "demografia, società e salute", Potenza è 89/a (in aumento) e Matera 93/a (in calo). E' da notare che Matera è ultima per iscritti all'Aire. In riferimento ai medici di medicina generale attivi ogni mille abitanti, Matera è quarta e Potenza è quinta. Potenza, poi, è 103/a per professionisti di psichiatria e psicologia clinica attivi ogni mille abitanti. Per quanto riguarda "ambiente e servizi", Matera è al 73/o posto e Potenza al 90/o (entrambe in discesa). Resta alto il tasso di motorizzazione, cioè le auto in circolazione ogni mille abitanti, a Potenza, che occupa il 103/o posto insieme all'Aquila e a Vibo Valentia. In ambito "giustizia e sicurezza", Potenza è al 51/o posto (in miglioramento) e Matera al 71/o (in calo). Potenza è seconda per l'indice di criminalità-totale dei delitti denunciati, facendo meglio di Pordenone, Benevento e Treviso (il capoluogo lucano è dietro solo ad Oristano). Secondo posto di Potenza anche per denunce di rapine "in pubblica via" (2,02 ogni centomila abitanti) e terzo per le estorsioni. Per gli incendi, invece, Matera è penultima (ha fatto meglio solo di Crotone) e occupa la stessa posizione nella mortalità per incidenti stradali. Due penultime posizioni anche per Potenza, nella cause pendenti ultratriennali e nella durata media delle cause civili (702,9 giorni: meglio solo di Isernia e Vibo Valentia. In testa alla classifica c'è Ferrara con 83,8 giorni, seguita da Vercelli con 110,2 e Savona con 115,9). Per quanto riguarda "sport e musei", Potenza è al 92/o posto (in crescita) e Matera al 98/o (in calo). Infine, nella classifica riservata alla "qualità della vita delle donne", Potenza è 81/a (in calo) e Matera all'84/a (stabile).
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