IL MATTINO
caso claps
20.08.2023 - 15:08
«Il 12 settembre alle ore 11 porterò lungo via Pretoria a Potenza, una Croce di ferro, sulla quale infilzerò dei sandali a occhio di bue, quelli che portava Elisa Claps quando è stata uccisa nella chiesa della Trinità di Potenza. Mi servono 8 paia di sandali a occhio di bue usati di vario colore». Lo scrive il regista e attore lucano Ulderico Pesce che sulla sua pagina social annuncia la sua prossima iniziativa per ricordare la studentessa potentina i cui resti furono ritrovati 17 anni dopo nel sottotetto della chiesa della Ss. Trinità nel cuore del "salotto buono" del capoluogo lucano. «Meglio - scrive Pesce - se arrivano da Potenza ma li accetto da tutt’Italia. Se ne arrivano più di otto paia farò più croci di ferro. Potete chiamarmi, per avere l'indirizzo dove spedire, al cellulare: 3314216529. Il vostro regalo, i sandali, sarà anonimo. Il 12 settembre alle 10 e 30 ci vediamo davanti alla Torre Guevara in via Pretoria. Ci fermeremo davanti alla chiesa della Trinità. Se venite sarà un piccolo corteo condiviso, se non venite sarò da solo a portare la Croce e i sandali. Il 12 settembre 1993 Elisa è stata uccisa e nascosta nella chiesa della Trinità per 17 anni, chiesa che a ottobre sarà riaperta al culto. A noi non piace che venga riaperta al culto. E lo diremo con la Croce e i sandali di Elisa. Se non piace neppure a te divulga questo messaggio», ribadisce Pesce a mezzo social che non è nuovo a forti iniziative a sostegno della famiglia Claps e per tenere vivo il ricordo di Elisa, denunciando le anomalie, i depistaggi e i lunghi silenzi di un efferato caso di cronaca nera che ha lasciato una cicatrice indelebile nella comunità lucana.
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