IL MATTINO
Ambiente
03.03.2023 - 19:42
Anche il Parco del Pollino tra i cinque parchi italiani celebrati da Forbes. Non solo grandi città e meravigliose coste, ma anche sconfinati parchi dalla bellezza selvaggia e ostinata: è proprio su questi ultimi che la nota rivista si è concentrata.
Posizionato tra due regioni, Basilicata e Calabria, il parco nazionale del Pollino abbraccia ben ventiquattro paesi lucani, tutti nella provincia di Potenza, con l'unica eccezione di San Giorgio Lucano, in provincia di Matera, e trentadue comuni calabresi. Considerato il più vasto per estensione sul territorio italiano, il parco è un’area protetta di ben 192.565 ettari con una biodiversità definita dalla stessa rivista statunitense come «incredibile». Fiori, arbusti, ma soprattutto Italus, il pino più vecchio d’Europa, con oltre milleduecento anni, che ha contribuito, insieme a tutte le altre meraviglie del parco, a fargli guadagnare l’ingresso nella rete Geoparchi Unesco, riuscendo poi a ottenere anche il riconoscimento della Faggeta Vetusta di Cozzo Ferriero nel comune di Rotonda, in Basilicata, e della faggeta vetusta del Pollinello nel Comune di Castrovillari, in Calabria, come Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Faggi che si affiancano ai noti pini loricati, presenti, a livello europeo, soltanto nell’area del Pollino e dei Balcani, unici per le peculiari caratteristiche, tra le quali le loro altitudini: riescono a raggiunger, infatti, anche i 1.000 metri.
Non solo flora. Anche la fauna ha conquistato l’occhio attento di Forbes: caprioli, lontre, ma soprattutto lupi.
Accanto al Parco del Pollino, troviamo anche altri quattro parchi, ognuno contraddistinto da aspetti straordinari: il Parco nazionale della Maiella, in Abruzzo, quello del Gran Paradiso, situato tra Valle d’Aosta e Piemonte, Pantelleria, in Sicilia e, infine, Gennargentu, in Sardegna.
Famosa proprio per le sue classifiche, non solo dei posti più belli al Mondo, ma anche dei personaggi più influenti del periodo, la rivista Forbes è da sempre un punto di riferimento per chi vuole rimanere informato sui più svariati aspetti della vita. Non è stata, però, l’unica a parlare del Parco Nazionale del Pollino e della sua bellezza: anche la Lonely Planet, pietra miliare tra le guide turistiche a livello internazionale, ha definito il parco come un vero e proprio scrigno che custodisce la più ricca flora e fauna dell’Italia meridionale. E, soprattutto, lo menziona tra le migliori esperienze outdoor sul territorio nazionale, grazie alla vasta offerta di attività: trekking, mountain bike, passeggiate a cavallo e persino rafting.
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