IL MATTINO
energia
03.03.2023 - 18:33
"Non è quello che può produrre il disegno di legge sull'autonomia differenziata a doverci preoccupare, ma i ritardi dai quali partiamo", lo afferma il ministro agli affari europei, le politiche di coesione e Pnrr, Raffaele Fitto, a margine del convegno a Matera "La sfida del cambiamento e le nuove traiettorie di sviluppo sostenibile" in occasione dell'assemblea pubblica di Confindustria Basilicata che rassicura sul tanto dibattuto ruolo del Mezzogiorno: "credo che il testo possa mettere in campo non un rischio, ma un'opportunità per il Sud. Ci deve far preoccupare più il quadro dal quale partiamo, rispetto al testo. Quindi occorre capire come intervenire per cambiarlo e modificarlo. Il confronto è in atto, ma il testo del disegno di legge è molto bene ancorato a garanzie per il mezzogiorno d'Italia". Un plauso dal ministro anche sulle politiche energetiche messe in campo da Via Verrastro: "Il bonus gas - ha detto Fitto - è una misura che ha compiuto la Regione Basilicata col presidente Bardi. Mi sembra sia un segnale importante che va nella direzione che il governo ha seguito sino ad ora. Con Bardi lavoriamo in modo costruttivo e positivo per affrontare anche le scelte dei prossimi mesi ed anni, quindi sono convinto che quanto fatto sino ad ora sia positivo e ciò che faremo nel futuro sarà altrettanto positivo", ha ribadito l'esponente di FdI
Il governatore lucano, forte dei risultati ottenuti a sostegno delle famiglie, ha annunciato di essere a lavoro per garantire le forniture gratuite di gas anche alle imprese. Sarebbe la ciliegina sulla torta e un elemento a sostegno di ulteriori insediamenti industriali. Resta da sciogliere il nodo rappresentato dalla disciplina degli Aiuti di Stato che - di fatto - pone una serie di stringenti vincoli. Dall'Ue, però, molto presto, potrebbe arrivare uno spiraglio. "C'è la volontà, in questo ultimo anno di legislatura, di dare un chiaro e forte segnale al mondo delle imprese. Come noto, è in atto una riforma degli aiuti di stato a livello europeo, soprattutto su spinta della Germania. Se l'evoluzione del quadro di regolamentazione europea sara' compatibile con le nostre aspirazioni, potremo estendere i benefici pensati per le famiglie con la norma sul 'gas gratis a tutti i lucani' anche alle imprese". Ha detto Bardi nel suo intervento aprendo anche ad una via secondaria: "Se questo disegno non fosse possibile, con le risorse che avremo a disposizione potremo finanziare un fondo di rotazione che intervenga con equity o prestiti a servizio delle imprese che operano in Basilicata".
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