Torna il Premio Unpli Basilicata giunto alla diciannovesima edizione

Dopo lo stop del 2020, il Premio Unpli, giunto alla sua diciannovesima edizione, torna a riconoscere il valore delle eccellenze lucane nel mondo. La suggestiva cornice del Chiostro del Convento di San Francesco a Pietrapertosa ospiterà l’evento oggi alle ore 18.00 che vedrà protagonisti personaggi lucani, distintisi particolarmente in campo artistico, culturale, scientifico e imprenditoriale ed inoltre un complesso storico monumentale restaurato e aperto al pubblico. Il Premio Unpli Basilicata XIX edizione è stato conferito a Benedetto Vigna, fisico e manager internazionale, proposto dalla Pro Loco Pietrapertosana, a Giuseppe Di Tommaso, giornalista, proposto dalla Commissione, a Elena Fucci, enologo winemaker proposta dalla Pro Loco Barile e a Giovanni Pompeo direttore dell’Orchestra di Matera e della Basilicata, proposto dalla Pro Loco Montescaglioso. La commissione, presieduta dal maestro Pasquale Menchise, su proposta della Pro Loco Potenza, inoltre ha deciso di conferire alla famiglia Masini il Premio alla Memoria di Antonio Masini, pittore, incisore e scultore italiano. Il Premio Complesso Storico Monumentale è stato assegnato al Comune di Genzano di Lucania per il Castello di Monteserico su proposta della Pro Loco Genzano di Lucania. «Il Premio Unpli rappresenta da sempre una delle celebrazioni più significative per le Pro Loco – sottolinea Rocco Franciosa, Presidente regionale Pro Loco Unpli Basilicata – perché con il Premio rendiamo onore alle eccellenze lucane che danno lustro alla nostra regione a livello nazionale ed internazionale». L'evento, che ha ricevuto il sostegno da Bcc Basilicata Banca di Credito Cooperativo di Laurenzana e Comuni Lucani, Volo dell’Angelo, Post Creative Studio e Lucanum – Il Gioco della Basilicata, si svolgerà in osservanza tutte le normative vigenti in contrasto al Covid-19. Il premio realizzato dallo scultore e artigiano del bronzo Antonio Saluzzi, anche lui artista acheruntino conosciuto in tutto il mondo, raffigura la nascita simbolica della dea Enotria che ha dato i natali all’Italia dalla terra lucana per omaggiare le eccellenze lucane che con il loro impegno onorano la Basilicata.