IL MATTINO
Viabilità
18.02.2021 - 19:08
BELLA – Una frana sulla Sp.138, nelle campagne di Bella (Pz), sulla strada che conduce alla contrada Castelluccio del Principe ha isolato di fatto diverse famiglie. Il grave disagio che stanno vivendo i cittadini è stato causato da un movimento franoso, oltre un mese fa, per effetto delle copiose precipitazioni che hanno interessato l’intero Comune e la Basilicata. La situazione appare preoccupante, soprattutto perché nella zona in questione insistono diverse imprese agricole e zootecniche e il percorso da fare, passando anche per loc. Nespole, per bypassare l’interruzione della strada è tortuoso, stretto ed allunga di qualche km la percorrenza. Una strada non messa benissimo che con le basse temperature invernali è a forte rischio, considerando anche la circolazione di mezzi per la raccolta del latte, scuolabus e macchine agricole.
Subito dopo la frana l’amministrazione comunale ha dapprima effettuato un sopralluogo con un tecnico della Provincia di Potenza, e poi ha incontrato i cittadini a S. Antonio Casalini per fare il punto e spiegare le potenziali soluzioni per risolvere la situazione. Alcuni cittadini e professionisti hanno evidenziato la forte preoccupazione per questo gravissimo disagio: “L'8 gennaio la natura decide, in questo momento di isolamento pandemico, di isolarci ancor di più – afferma la residente Maruska Ruggeri -. Lo fa con questo 'taglio' profondo e importante. Penso al tempo che scorre inesorabile e indifferente agli ascolti attivi ricevuti e alle azioni eventualmente messe in atto dall'amministrazione. Il tempo passa e non solo le abitazioni ma anche le economie presenti nella contrada restano accessibili solo a prezzo di lunghi e improponibili percorsi alternativi. Se poi si pensa ai mezzi pesanti la situazione è a dir poco impossibile da sostenere. Questa contrada necessitava da almeno 10 anni di interventi. 10 anni in cui il tempo indifferente è passato senza che nessun intervento degno di nota fosse messo in atto. Non posso evitare di pensare quindi che con tutte le parole, le buone intenzioni, gli ascolti attivi, le eventuali azioni messe in campo, ciò che purtroppo continua a persistere è questo taglio reale, doloroso e profondo nella nostra strada”.
Sulla questione si è espresso anche l’assessore all’Agricoltura e Infrastrutture del Comune di Bella Carmine Ferrone che ha dichiarato:” La strada in questione è Provinciale Sp 138. A causa di un movimento franoso la provincia è stata costretta a chiudere il tratto in questione. È una strada molto fondamentale - afferma l’assessore Ferrone - sia per famiglie che abitano la zona che per le imprese e le aziende agricole. I disagi sono enormi. Dal raccoglimento del latte al trasporto scolastico. La Provincia è già impegnata negli studi geologici e di progetto per capire l’intervento da realizzare. Questo però comporta tempo. E quindi come Comune, io in qualità di assessore alle Infrastrutture, unitamente al Sindaco, ci siamo recati in provincia per addivenire ad una soluzione immediata di riapertura della strada. Abbiamo proposto all’ ing.Tornincasa della Provincia, referente per la nostra zona di fare un bypass nel terreno di privati. La Provincia ha accettato la nostra proposta, abbiamo acquisito il consenso dei privati cittadini per intervenire nel loro terreno ed abbiamo comunicato all’ufficio provincia di intervenire inviando la documentazione. Appena le condizioni meteo lo permettono la Provincia effettuerà nell’immediato l’alternativa. Nel contempo proseguirà con la progettazione per l’intervento definitivo. Sia sulla Sp.138 che sulla Sp. 121 (strada sottostante) sono stati stanziati oltre 200.000,00”.
In attesa di interventi risolutivi ai cittadini non resta altro che la “pazienza”.
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