Tagli al servizio di pulizie al San Carlo, Antonio Tisci: «La politica smetta di occuparsi di alchimie elettorali e restituisca un servizio dignitoso ai cittadini e un lavoro sicuro ai dipendenti»

«La situazione del servizio di pulizia e di ausiliariato dell’Ospedale San Carlo di Potenza, riflette chiaramente lo stato di cattiva amministrazione e di assoluto pressappochismo in cui versa non solo il servizio sanitario ma tutta la macchina amministrativa della Regione Basilicata». Lo dichiara il coordinatore regionale del movimento sovranista Antonio Tisci. Secondo Tisci «il taglio delle ore di servizio previsto nel nuovo contratto d’appalto, infatti, non danneggia soltanto i 198 lavoratori che vedranno un dimezzamento degli stipendi ma anche gli utenti del servizio sanitario regionale, quindi, tutti i lucani che avranno un servizio dimezzato». 
«Dimezzare le ore lavorative - sostiene il leader lucano del movimento di Gianni Alemanno - comporterà necessariamente un servizio di pulizia e di assistenza dimezzato rispetto a quello attualmente garantito nel principale nosocomio di Basilicata con un sicuro depauperamento ulteriore del servizio sanitario regionale. Sarebbe necessario che la politica regionale la smettesse di occuparsi di alchimie e leggi elettorali ed iniziasse a fare quanto necessario per garantire un servizio efficiente ai cittadini ed un lavoro dignitoso a quanti sono impegnati nel servizio di pulizia ed assistenza presso l’Ospedale San Carlo di Potenza.  I cittadini ed i lavoratori non possono aspettare i tempi morti della politica né possono subire ulteriormente i ritardi di una classe dominante ormai assolutamente autoreferenziale ed indifferente alle problematiche reali del popolo lucano».