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28.12.2025 - 16:37
Con il volgere al termine del 2025, il Comando Provinciale dei Carabinieri di Potenza traccia il dell’attività svolta nel corso dell’anno, che restituisce l’immagine di un impegno costante e capillare a tutela del capoluogo e dell’intero territorio provinciale. L’attività di controllo del territorio ha rappresentato l’asse delle attività dell’Arma, attraverso servizi coordinati e mirati, finalizzati a garantire risposte rapide ed efficaci alle esigenze di sicurezza della cittadinanza. In questo quadro, l’impegno istituzionale si è concentrato su quattro direttrici fondamentali. In primo luogo, il contrasto ai reati predatori, con particolare attenzione ai furti in abitazione, negli esercizi commerciali e presso gli sportelli ATM, fronteggiati mediante il presidio delle aree più esposte e il monitoraggio costante dei flussi criminali. Parallelamente, è proseguita con determinazione la lotta al narcotraffico e il controllo delle armi, con l’obiettivo di interrompere le filiere di approvvigionamento degli stupefacenti e di tutelare in modo particolare le giovani generazioni. Di rilievo anche l’attività a tutela delle vittime vulnerabili e l’applicazione delle procedure previste dal “Codice Rosso”. In stretta sinergia con l’Autorità Giudiziaria, i Carabinieri hanno affrontato i casi di violenza domestica e di genere con rigore e sensibilità, assicurando protezione alle fasce più fragili della popolazione. Contestualmente, per arginare il fenomeno delle truffe agli anziani, è stata avviata una campagna di sensibilizzazione senza precedenti, con incontri informativi e la diffusione di un decalogo contro i raggiri, sia tradizionali che digitali. L’iniziativa, promossa dalla Regione Basilicata, ha visto la preziosa collaborazione degli Ordini dei Farmacisti e dei Medici Chirurghi della Basilicata, protagonisti di una rete di protezione sociale diffusa. In linea con le direttive del Comando Generale, l’azione dei Carabinieri di Potenza è andata oltre il mero controllo del territorio, promuovendo una vera e propria pedagogia della sicurezza. Centrale è stato il dialogo con il mondo della scuola: la caserma “Orazio Petruccelli” ha accolto numerose scolaresche, mentre i militari hanno incontrato studenti e docenti per affrontare temi cruciali come cybercrime, bullismo, violenza giovanile e abuso di alcol e droghe. Particolare attenzione è stata dedicata ai rischi legati all’uso di artifizi pirotecnici, grazie a un incontro formativo con i Reparti Specializzati, Artificieri e Cinofili, in vista dei festeggiamenti di fine anno. I numeri restituiscono la portata dell’impegno profuso: 313 persone arrestate, 2.282 deferite in stato di libertà, oltre 118 mila soggetti e 93 mila veicoli controllati, più di 92 mila chiamate gestite dal numero di emergenza 112 e oltre 25 chilogrammi di sostanze stupefacenti sequestrate. Dati che si accompagnano a operazioni di servizio di grande rilievo, condotte su scala provinciale e nazionale, che hanno colpito associazioni dedite allo spaccio di droga, ai furti e alla detenzione illegale di armi, oltre a episodi di maltrattamenti ai danni di minori. I risultati conseguiti sono frutto di un sistema di sicurezza integrato, reso efficace dal coordinamento assicurato dalla Prefettura di Potenza, dall’azione d’indirizzo delle Procure della Repubblica di Potenza e Lagonegro e dalla collaborazione con le altre Forze di Polizia. Determinante, soprattutto, è stato il rapporto di fiducia con i cittadini, la cui cooperazione attiva rappresenta il pilastro su cui l’Arma intende continuare a costruire una sicurezza sempre più condivisa. In chiusura di bilancio, il Colonnello Luca D’Amore, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Potenza, ha voluto rivolgere un sentito ringraziamento a tutte le donne e gli uomini dell’Arma operanti sul territorio, sottolineando come i risultati ottenuti siano il frutto di uno spirito di sacrificio quotidiano e di una dedizione al dovere che costituiscono non un punto d’arrivo, ma lo stimolo ideale per affrontare il nuovo anno.
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