Via Adriatico, il Comune di Potenza corre ai ripari: Giuzio ci mette la faccia

Il Mattino di Basilicata non è mai stato tenero con le amministrazioni comunali del capoluogo di regione, prima con Guarente (centrodestra), poi con Telesca (centrosinistra), in particolare con l’assessore comunale alla Viabilità, Francesco Giuzio, soprattutto in un periodo in cui la città è interessata da numerosi scavi e ripristini stradali non proprio impeccabili, seppur provvisori.

Con altrettanta onestà intellettuale, però, va riconosciuto quando un amministratore decide di intervenire, assumendo impegni pubblici e cercando di correggere il tiro. È quanto accaduto dopo la pubblicazione del nostro articolo sul pessimo ripristino del manto stradale in via Adriatico, una situazione che i residenti avevano denunciato con forza e livore.

L’assessore Giuzio, intervenendo direttamente sulla nostra pagina Facebook, ha fornito spiegazioni e rassicurazioni: il ripristino in questione già di per sé transitorio era ancora più “provvisorio” e da giorni – ha scritto – era programmato un miglioramento della traccia, rinviato unicamente per le condizioni meteo avverse. Sta di fatto, però, che qualcuno malizioso ha notato come anche ieri mattina – giorno dell’intervento di miglioramento – il tempo fosse pressoché identico a quello dei giorni precedenti, quando, secondo le motivazioni fornite, non era stato possibile operare. E, sempre secondo qualche lingua più tagliente, la domanda sorge spontanea: l’intervento "a regola d'arte" era davvero programmato, o è arrivato in calcio d’angolo dopo la pubblicazione del nostro articolo e le numerose proteste dei cittadini anche sui social network? Insinuazioni? Forse. Ma il malcontento generale degli utenti della strada spiega bene perché questo tipo di dubbi continui a nascere. Una cosa, però, è certa: l’intervento è avvenuto, Giuzio è stato tempestivo e di parola e questo è ciò che per i cittadini conta di più.

Il messaggio pubblicato da Giuzio recita:

“Domani mattina l'impresa interverrà per migliorare tutta la traccia. Era un'attività programmata già da qualche giorno, che tuttavia non si è potuta attuare per le condizioni meteo avverse. Ricordo che si tratta di un intervento di ripristino provvisorio, che viene effettuato nell'immediatezza dello scavo per permettere al terreno di assestarsi. Quando saranno maturi i tempi, il ripristino definitivo riguarderà l'intera sede stradale.”

Spiegazioni ufficiali a cui diamo spazio con la consueta trasparenza, così come abbiamo dato spazio alle segnalazioni dei cittadini. Il tema centrale resta uno: chi controlla le ditte che intervengono sulle nostre strade? Questa volta un controllo c’è stato. Continueremo, come sempre, a monitorare gli sviluppi, riconoscendo ciò che funziona e denunciando ciò che non va, come il nostro ruolo richiede.