“La Basilicata sta morendo”: l’allarme della Cgil dopo i dati Svimez

Tra il 2019 e il 2023 la Basilicata ha registrato il calo demografico più consistente d’Italia, pari all’8,3%. È anche la regione con il più alto tasso di emigrazione giovanile: -5,4% nell’ultimo biennio. In soli due anni, 5.000 giovani laureati hanno lasciato la regione per il Nord o per l’estero, attratti da opportunità più stabili e meglio retribuite. «Cresce solo l’occupazione precaria – osserva la Cgil – mentre le aree interne si spopolano e i servizi arretrano». A fronte di questi numeri, il segretario generale della Cgil Basilicata, Fernando Mega, parla apertamente di “emergenza”: «La Basilicata sta morendo, lo denunciamo da anni. Ora i dati Svimez confermano ciò che viviamo sul territorio: desertificazione industriale, fuga dei giovani, servizi che si indeboliscono. Serve un cambio di rotta politico e istituzionale». Mega annuncia che la vertenza Basilicata sarà portata al centro della mobilitazione nazionale della Cgil del 12 dicembre: «Sciopereremo e porteremo le nostre istanze davanti alla fabbrica Stellantis di Melfi. È il simbolo della nostra crisi produttiva e sociale: il cuore industriale della Basilicata che oggi rischia un ridimensionamento pesantissimo».