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27.11.2025 - 19:23
È ufficialmente iniziato stamane il Wonder Film Festival, il primo festival di cinema della Basilicata dedicato interamente a bambini e ragazzi. Fino al 29 novembre, il Piccolo Teatro di Potenza si trasforma in un vivace laboratorio di visione, creatività, innovazione e dialogo, tra proiezioni, laboratori, masterclass e talk dedicati ai più giovani e agli appassionati di cinema.
Il festival propone un programma ricco e variegato, con le opere finaliste del concorso in gara per due premi principali: il “Best School Film Award”, che vede in lizza titoli come The Disconnect, A Night to Remember, Just a Dot, Ninò e Più o meno, e il “Best Young Talent Award”, con i corti La bicicletta, Katharsis e WEIRDTHINGS MOTTOLESI – Chronicles from the Anthropocene. Non mancherà l’occhio internazionale: una giuria giovane assegnerà il “Special Young Jury Award” ai corti provenienti dall’estero, tra cui Investigation, Joaquim e Call the beginning of everything e The Sprayer.
«Si tratta di opere – spiega Lucia Varasano, Direttrice Artistica del festival – che traducono in forma fantastica e metaforica le urgenze del nostro tempo, invitando a riflettere su temi complessi come bullismo, uso delle tecnologie, isolamento sociale, ambiente ed ecologia, con lo sguardo e la sensibilità dei ragazzi».
Un focus speciale sarà dedicato ai cambiamenti tecnologici e culturali, con particolare attenzione all’uso dell’intelligenza artificiale. Sul palco salirà Alessio Marzilli, regista noto per il suo contributo a Propaganda Live, con lo speech Manuale di sopravvivenza creativa nell’era dell’AI, in cui racconterà come l’IA possa amplificare l’immaginazione senza sostituire la creatività umana: intuizione, gusto, esperienza e capacità di dare senso alle cose restano insostituibili.
Accanto ai concorsi e ai talk, il festival propone proiezioni di grandi classici e film recenti. Oggi, 27 novembre, con Flow – Un mondo da salvare, vincitore dell’Oscar 2025 come Miglior Film d’Animazione. Domani sarà il turno de La tomba delle lucciole, nella versione restaurata con doppiaggio italiano inedito. La chiusura, il 29 novembre, sarà affidata a Unicorni, una dramedy che esplora le sfide dell’essere genitori e il coraggio di amare incondizionatamente.
L’evento è organizzato dal Centro di Geomorfologia Integrata per l’Area del Mediterraneo (CGIAM) e promosso insieme al Centro Sperimentale delle Arti Mediterranee (CeSAM), con la collaborazione di realtà culturali locali come Circolo Culturale “Silvio Spaventa Filippi”, Nerdworks, Stoà Teatro, Centro Danza Metamorfosi e l’associazione studentesca Unidea, con il patrocinio della Regione Basilicata, del Comune di Potenza e dell’Ufficio Scolastico Regionale.
Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito e fino a esaurimento posti, offrendo a giovani e famiglie l’opportunità di immergersi in un festival che unisce cinema, cultura e formazione.
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