Francesca Sassano premiata a Fabriano per il suo giallo inedito Delitto di mezzanotte

C’è un piccolo paese della Basilicata, San Severino Lucano, che diventa teatro di un mistero letterario. E c’è una protagonista, Sisina Mezzanotte, bidella in pensione con un gatto di nome Napoleone e una passione per i gialli, che ha conquistato la giuria del Premio Letterario di Fabriano. L’autrice, Francesca Sassano, si è aggiudicata la Pergamena Romanzo Giallo nella sezione narrativa inedita con la sua opera Delitto di mezzanotte.

La cerimonia di premiazione si terrà il 17 gennaio 2026 nell’Oratorio della Carità di Fabriano (Ancona), la città della carta, che da anni ospita una delle rassegne letterarie più seguite nel panorama nazionale. Nel romanzo, Sassano costruisce una storia dal tono ironico e malinconico al tempo stesso. La protagonista Sisina, figlia di un notaio travolto dai debiti, ha dovuto rinunciare ai sogni di carriera per tornare al suo paese. Una vita semplice, segnata da piccole abitudini, fino al giorno in cui la tranquillità della comunità lucana viene spezzata da un evento misterioso che coinvolge il maresciallo Colaianni, suo vecchio amico — e forse qualcosa di più. Delitto di mezzanotte è una storia di provincia, dove i silenzi pesano più delle parole e ogni gesto nasconde un segreto. Sassano — che si cimenta per la prima volta nella narrativa gialla — sceglie una protagonista fuori dagli schemi, un’investigatrice per caso che mescola intuizione e ironia. «Nel paese non accadeva mai nulla», si legge nel testo. «Tanto che il maresciallo dei carabinieri Salvatore Colaianni, da sempre innamorato di Sisina, viveva gli ultimi anni del suo servizio in tranquillità. Tuttavia una mattina…». Da qui inizia il mistero che ha convinto la giuria del Premio a riconoscere l’originalità e la forza narrativa dell’opera. L’organizzazione ha annunciato che, come di consueto, verrà pubblicata un’antologia con i testi selezionati.