L’opposizione difende Cervellino e attacca Bardi: "Si occupi dei problemi dei lucani"

"Lo diciamo con franchezza al presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi: piuttosto che correre in soccorso di chi già è forte di suo - e potrebbe dargli quella via di uscita romana dal disastro lucano a cui da tempo anela - o distribuire patenti di degnità, mediti sulle ultime parole della sua nota: 'Le energie siano concentrate sui problemi reali dei cittadini e non dissipate in polemiche strumentali'". Lo hanno detto, in una nota congiunta, i consiglieri di opposizione in Consiglio regionale, Alessia Araneo e Viviana Verri (M5S), Piero Marrese, Roberto Cifarelli e Piero Lacorazza (Pd), Antonio Bochicchio (Av-Psi-Bd), Giovanni Vizziello e Angelo Chiorazzo (Basilicata Casa Comune) "Della sindaca Viviana Cervelino - hanno aggiunto i rappresentanti del centrosinistra - siamo certi che le energie sono tutte concentrate alla soluzione dei problemi della comunità di Genzano di Lucania (Potenza) che rappresenta e della Basilicata tutta. Altrettanto vorremmo dire di lui. E vorremmo che le sue energie siano concentrate a rispondere subito alle interrogazioni su temi caldi come acqua e sanità, concentrandosi sulle questioni e senza aspettare dibattiti estenuanti in cui ripetere un elenco di buone intenzioni, a girare la Basilicata per vederne i problemi - iniziando dalla viabilità - e non per fare meeting e qualche inaugurazione, a dare ascolto ai lucani e non ricordarsi di questa terra da Posillipo magari perché si ha bisogno di un tampone. Senza nulla togliere al giudizio già dato su parole pronunciate in troppa fretta, questo è il vero rispetto. Ed è il momento che ad essere difesi siano i lucani", hanno concluso i consiglieri di minoranza.