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27.10.2025 - 11:53
Basilicata in Azione, ormai orfana del suo segretario fondatore Donato Pessolano, taglierà il nastro martedì 28 ottobre 2025, alle 18, in via Isca del Pioppo 67 a Potenza. Un nuovo spazio che, nelle intenzioni, dovrebbe diventare “punto di riferimento per l’attività politica, il coordinamento territoriale e il confronto con cittadini, amministratori e realtà economiche e sociali della regione”. Peccato che la realtà racconti altro: Azione in Basilicata è in cerca d’autore. Commissariata e sospesa tra ambizioni personali e scaramucce con il centrodestra che pure dovrebbe essere alleato di governo, la formazione calendiana appare più preoccupata di difendere qualche bandierina che di costruire un progetto politico solido, autorevole e innovativo. Al timone c’è Marcello Pittella, commissario regionale, presidente del parlamentino lucano che non perde occasione per affondare il colpo contro il centrodestra, soprattutto contro Fratelli d’Italia e gli assessori Latronico e Cicala. Le sue bordate su sanità e agricoltura ormai sono all’ordine del giorno: dichiarazioni che fanno rumore ma, spesso, sembrano spari a salve. Il taglio del nastro di via Isca del Pioppo potrà pure offrire qualche foto di rito, ma la domanda resta sospesa nell’aria: che cosa vuole essere Azione in Basilicata?
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