Galella (FdI) ambasciatore lucano in Normandia: promozione culturale e turistica per il 2027

La Basilicata protagonista in Europa con il consigliere regionale Alessandro Galella, esponente di Fratelli d’Italia ed ex assessore regionale e comunale, che ha rappresentato la Regione Basilicata all’Incontro Internazionale per l’Anno Europeo dei Normanni 2027, svoltosi a Caen presso la prestigiosa sede del Consiglio Regionale della Normandia. Un evento di altissimo profilo istituzionale che ha riunito delegazioni e partner europei e regionali provenienti da vari Paesi, con un obiettivo chiaro: rafforzare le relazioni tra territori uniti da una comune eredità storica normanna, e gettare le basi per nuove sinergie culturali e progettuali in vista del 2027. Durante la sessione plenaria, Galella ha portato il saluto del presidente della Regione Basilicata Vito Bardi e delle istituzioni lucane, illustrando con forza e visione strategica le potenzialità della Basilicata all’interno del Partenariato Basilicata–Normandia. “La nostra regione ha un patrimonio normanno straordinario – ha sottolineato Galella – che può diventare leva di crescita e valorizzazione culturale, turistica e identitaria. È tempo di investire su queste radici comuni per costruire nuove opportunità per i nostri territori.” Il consigliere lucano ha messo in evidenza l’importanza di rilanciare la cultura normanna lucana non solo come elemento di memoria storica, ma come strumento concreto di sviluppo territoriale, promozione internazionale e cooperazione culturale. Un messaggio chiaro e apprezzato dai presenti, che conferma la capacità della Basilicata di giocare un ruolo da protagonista sulla scena europea, stringendo alleanze culturali e istituzionali strategiche con realtà come la Normandia. L’Anno Europeo dei Normanni 2027 si preannuncia come un’occasione storica per i territori che condividono questa preziosa eredità e la Basilicata si fa trovare pronta con proposte brillanti e valide progettualità. “C’è una fantastica Basilicata che brilla in Europa” – ha concluso Galella, lanciando un messaggio di orgoglio lucano e visione europea.