Nunzio Sblendido, indagini serrate per ricostruire le ultime ore del 35enne di Abriola

Proseguono a ritmo sostenuto le indagini sul decesso di Nunzio Sblendido, 35 anni, originario di Abriola, ritrovato senza vita nella mattinata di venerdì 20 settembre in un canale nella zona di Arioso, poco distante dal vecchio casello ferroviario e da una linea dismessa. Il giovane era scomparso dal 15 settembre. Nei pressi del luogo del ritrovamento, gli inquirenti hanno rinvenuto la sua auto, una Citroen nera, chiusa a chiave e regolarmente parcheggiata. La dinamica dell’accaduto resta avvolta nel mistero: suicidio, incidente o un gesto di terzi? A dirlo saranno l’autopsia e le indagini ancora in corso, coordinate dalla Procura di Potenza. Gli investigatori stanno ricostruendo con cura ogni dettaglio delle ultime ore di vita di Sblendido. Fondamentali per far luce sulla vicenda saranno i dati estratti dal suo cellulare (ritrovato spento all'interno dell’auto), dal computer e da altri dispositivi. Nel frattempo, sono stati ascoltati anche amici e familiari del 35enne: tutti hanno escluso con forza l’ipotesi di un gesto volontario. Un elemento che rafforza il clima di incertezza attorno al caso.  Tra gli oggetti rinvenuti, anche una maglietta strappata e il borsello del giovane, trovato poco prima del ritrovamento del corpo. Dettagli che, secondo gli inquirenti, potrebbero rivelarsi cruciali per chiarire se si sia trattato di una caduta accidentale o di un atto violento. Le prossime ore saranno decisive: l’autopsia potrà fornire risposte più chiare, mentre gli accertamenti tecnici proseguiranno per cercare di dare un volto e un senso a una morte che, al momento, resta senza spiegazioni evidenti.