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Monitoraggio Mimit: la Basilicata, terra di petrolio, tra le regioni con il carburante più caro d’Italia

Inutili i cartelloni spaventa prezzi del Governo, la benzina schizza a 2,014 euro: Puglia, Basilicata e Molise tra le regioni più care

In Basilicata fare il pieno continua ad essere un lusso. Secondo il monitoraggio ufficiale pubblicato oggi 13 settembre 2025 dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit), la Basilicata si conferma tra le regioni con la benzina self service più cara d’Italia, con un prezzo medio al litro di 1,746 euro. Peggio solo in Calabria, con 1,750 euro, e in Valle d’Aosta, dove si tocca il picco di 1,755 euro al litro. Prezzi da capogiro che stridono con quelli di molte regioni del Centro-Nord, dove il costo del carburante è anche di 6-7 centesimi più basso (es. nelle Marche 1,698 euro, in Toscana 1,697). La Basilicata produce petrolio, ma paga la benzina come se fosse un bene d’importazione di lusso. Da anni i cittadini lucani assistono a questo cortocircuito economico senza che ci sia un intervento chiaro da parte delle Istituzioni. In una regione che ospita infrastrutture estrattive e giacimenti su terraferma tra i più importanti d'Europa il prezzo alla pompa resta tra i più alti del Paese.

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