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28.08.2025 - 12:34
"Una legge nazionale stabilisce che tutte le bollette contenenti importi riferiti a periodi oltre i 24 mesi rientrano nella prescrizione biennale e quindi non sono esigibili. La Regione Basilicata non può scavalcare una legge nazionale": è quanto sostiene il delegato regionale Assium (Associazione Utility Manager), Vito Palladino che ha spiegato quello che sta accadendo in relazione ai conguagli per gli anni 2022/2023 chiesti da Enel Energia, "favorita dal disciplinare regionale", ai cittadini lucani. "Nel nuovo disciplinare regionale - ha detto - è esclusa la prescrizione per il Bonus Gas, ma essendo erogato in bolletta deve essere trattato con le leggi regolamentate da Arera e dalla normativa nazionale. La Regione Basilicata li qualifica come contributi, ma la materia energetica e i diritti dei clienti finali rientrano nella competenza esclusiva dello Stato e non possono essere derogati da disposizioni regionali". Invitando i cittadini prima di pagare a contestare formalmente gli importi, Palladino ha chiesto "chiarezza alle istituzioni regionali, affinché forniscano indicazioni univoche e coordinate con la normativa nazionale".
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