Basilicata, monito del garante Silletti: "Non strumentalizzare i luoghi di detenzione"

"Esprimo ferma condanna per ogni forma di strumentalizzazione dei luoghi di detenzione e di sofferenza a fini politici o di visibilità personale. Le carceri, gli ospedali, le case di cura e ogni contesto dove si vive una condizione di fragilità sono spazi che richiedono rispetto, ascolto e responsabilità, non palcoscenici per propaganda". Lo dichiara - in una nota diffusa dall'ufficio stampa del Consiglio regionale della Basilicata - Tiziana Silletti, garante regionale delle vittime di reato e persone sottoposte a misure restrittive della libertà persole. "La tutela dei diritti di chi è privato della libertà e di chi ha subito un reato - prosegue Silletti - così come la salvaguardia della salute di ogni cittadino, richiedono impegno concreto, lavoro silenzioso e dialogo costruttivo tra istituzioni, operatori e comunità. Ogni gesto o dichiarazione pubblica deve avere come unico obiettivo il miglioramento reale delle condizioni di vita e il rafforzamento delle garanzie costituzionali. Continuerò a vigilare - conclude la garante - affinché i luoghi di sofferenza restino al centro di politiche di giustizia, cura e dignità, liberi da ogni forma di strumentalizzazione".