Matera, si è insediato il Consiglio comunale. Nicoletti apre al dialogo: l'anatra zoppa non fa paura

Nel pomeriggio a Matera si è insediato il consiglio comunale, con la convalida degli eletti alle amministrative di maggio con ballottaggio l'8 e il 9 giugno e con il giuramento del sindaco di centrodestra Antonio Nicoletti. Il primo cittadino è arrivato alla seduta senza la giunta comunale perché la sua coalizione non ha la maggioranza che, invece, appartiene alla coalizione di Roberto Cifarelli, sconfitto al ballottaggio. Il raggruppamento di Cifarelli può contare su 18 seggi su 32. Proprio per scongiurare l'instabilità o la fine anticipata del mandato a causa dell'effetto anatra zoppa, Nicoletti e il centrodestra hanno aperto al dialogo con Cifarelli e con le altre forze presenti nell'assise. ''È viva l'urgenza di dotare questa città di un esecutivo - ha sottolineato Nicoletti nel suo discorso di insediamento - ed è altrettanto importante che questo esecutivo abbia una prospettiva possibile di stabilità. Ho cercato il dialogo e ascoltato, in questi giorni, le forze politiche tutte, a partire ovviamente dalla mia coalizione e poi tutti i gruppi consiliari. Sono felice di aver ricevuto da Cifarelli, Vincenzo Santochirico e Domenico Bennardi l'apertura a un percorso possibile in cui incontrarsi partendo dalle esigenze della città, dalle opportunità da costruire gli obiettivi da raggiungere, nell'interesse esclusivo della città e dei suoi cittadini''. Così il sindaco ha chiesto il rinvio del consiglio ad una nuova convocazione, il 7 luglio, per formare la giunta.