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La crisi dell'automotive piega Melfi, il caso Sit Rail punta dell'iceberg: altri 50 dipendenti a rischio

La crisi dell'automotive piega Melfi, il caso Sit Rail punta dell'iceberg: altri 50 dipendenti a rischio

"La crisi dell'automotive in Basilicata si sta allargando a dismisura. In un incontro in Confindustria con i sindacati, la Sit Rail - dell'indotto di Melfi (Potenza) - ha comunicato che Stellantis ha deciso di internalizzare il servizio svolto dall'azienda impegnata nella logistica e che quindi da qui ai prossimi mesi potrebbe cessare l'attività". Lo ha reso noto la segretaria della Fiom Cgil lucana, Giorgia Calamita, spiegando che "sono una cinquantina i dipendenti che rischiano il posto di lavoro e per i quali è stata attivata la cassa integrazione straordinaria". "Come la Sit Rail - ha proseguito la rappresentante sindacale - tutta la logistica dell'indotto Stellantis è in crisi per la decisione della multinazionale di puntare sull'insourcing. Ciò significa che gli esuberi in Stellantis, considerando l'indotto, sono molto superiori ai numeri forniti dall'azienda, considerato che nel solo stabilimento di Melfi si è passati da settemila dipendenti a 5.040".

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