Ritirata la procedura di licenziamento per 252 lavoratori della Callmat a Matera

Il ritiro della procedura di licenziamento di 252 lavoratori della Callmat, azienda che opera nel settore dei call center a Matera, è il principale risultato raggiunto dopo il tavolo ministeriale che si è tenuto oggi, al Mimit a Roma, alla presenza del ministro Urso, dell'assessore regionale allo sviluppo economico, Francesco Cupparo, del direttore generale del dipartimento, Antonio Bernardo, dei consiglieri regionali Napoli e Cifarelli, dei rappresentanti sindacali e dei dirigenti di Tim e Callmat. Tra gli altri punti, la Tim ha garantito volumi di commesse alla Callmat fino a marzo prossimo con l'utilizzo dell'80 per cento dell'attuale organico, e la Regione Basilicata attiverà - previo un approfondimento sull'applicabilità nel territorio lucano - interventi di digitalizzazione nelle Pubbliche Amministrazioni lucane per il ricollocamento dei lavoratori. Il Ministero monitorerà gli impegni da assumere già con un incontro a febbraio. Per i lavoratori è previsto un periodo di nove mesi di cassa integrazione, mentre i sindacati hanno chiesto la convocazione di un tavolo nazionale su call center e telecomunicazioni.