Frana di Castrocucco a Maratea, Pepe: "Stanziati 4,2 milioni, ultimo passaggio formale prima dell'inizio dei cantieri"

Il Consiglio dei Ministri, nella seduta di ieri, ha stanziato 4,2 milioni di euro per gli interventi emergenziali e di messa in sicurezza dopo la frana di Castrocucco a Maratea (Potenza) del 30 novembre 2022. Il governo aveva già stanziato un milione di euro a febbraio del 2023 quando ha dichiarato lo stato di emergenza in conseguenza dell'evento franoso che ha portato all'interruzione della strada statale 18 Tirrena inferiore. ''Adesso il Commissario delegato per l'emergenza, cioè il sindaco di Maratea, e l'Anas possono procedere - ha detto il vice presidente della giunta regionale e assessore alle infrastrutture Pasquale Pepe - rispettivamente all'espletamento degli adempimenti amministrativi e all'avvio dei lavori''. Per Maratea all'inizio di settembre la giunta regionale ha deliberato il piano dei fabbisogni per la costruzione del bypass provvisorio finalizzato al ripristino della viabilità in località Castrocucco di Maratea. ''Sono stati stanziati 4,2 milioni di euro del Fondo per le emergenze nazionali a cui si aggiungeranno altri fondi regionali già accantonati, portando la dotazione finanziaria a un totale di 5,5 milioni di euro - ha detto Pepe -. È l'ultimo passaggio formale prima dell'inizio dei cantieri. Sì tratta di un collegamento stabile sia pur non definitivo. Successivamente, infatti, sarà realizzata una galleria che riconnetterà in maniera permanente il traffico su un nuovo segmento del tracciato. I lavori del tunnel avranno un costo di 60,4 milioni di euro, già finanziati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e inseriti nel contratto di Contratto di programma dell'Anas 2021/2025''.