IL MATTINO
La transizione energetica
07.06.2024 - 14:16
Questi i numeri del megaimpianto nato a Candela, su iniziativa della società Belagri, che ha sede nel comune del Subappennino, che sposa ecologia con energia: è, infatti, alimentato da sansa, pollina, residui della zootecnia, ammendante naturale che funge da concime.
A tenere a battesimo la struttura un padrino d'eccezione e di eccelenza: l'ingegnere Paolo Arrigoni, presidente del GSE, l'ente nazionale che governa tutto il mercato dell'energia in Italia, che ha tenuto a sottolineare il profilo innovativo dell'impianto candelese, all'avanguardia nel nostro Paese. La cerimonia d'inaugurazione è stata impreziosita dalla partecipazione dei rappresentanti aziendali di "Ghisolfi e Corradi", azienda leader per gli impianti di biometano in Italia; "Prodeval", leader per la raffinazione di biogas in biometano, "IGW", società top di consulenza ambientale, energetica ed edile, che si occuperà di verificare e certificare la sostenibilità ambientale dell'impianto. L'iniziativa imprenditoriale, che fa ovviamente felice il sindaco di Candela Nicola Gatta e del vicesindaco, delegato all'ambiente Pasquale Capocasale, è sta benedetta anche dalla rappresentante regionale di Legambiente Puglia, Salzedo. Apprezzamenti anche da parte del deputato foggiano del Movimento 5 Stelle, Giorgio Lovecchio, che ha preso parte all'inaugurazione dell'impianto.
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